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Alcon, Johnson, Cooper Vision, Baush&Lomb
Disponibili su costruzione sia morbide che rigide
Disponibili su costruzione sia morbide che rigide per qualsiasi tipo di patologia oculare
Per avere una lente a contatto costruita su misura per la propria cornea e ottenere cosi la migliore performance visiva, possono essere Morbide (trimestrali, quadrimestrali, semestrali, annuali) e Rigide
Lenti a contatto rigide rispetto alle lenti morbide vengono percepite come “dure” dal nostro occhio, sono più piccole di quelle morbide.
Sono lenti rigide che si indossano durante la notte e modellano la cornea durante il sonno in modo che il giorno seguente è possibile vedere senza indossare occhiali e lenti a contatto
I vantaggi sono soprattutto per chi ha alte ametropie,in quanto l’occhiale a causa dello spessore tende a appesantire la montatura,inoltre per questione di estetica. Quando la differenza di ametropia tra un occhio e l’altro è molto alta
Per determinare la lente a contatto giusta bisogna effettuare una consulenza dal contattologo/ottico e tramite l’esame in lampada a fessura, la topografia corneale ed una serie di altri esami del tuo film lacrimale saprà consigliarti la lente giusta secondo le tue esigenze.
Le lenti a contatto hanno sviluppato col tempo varie tecnologie e per correggere tanti tipi di difetti visivi,anche l’astigmatismo, sia mensili che giornaliere, che su costruzione.
Possono essere usate utilizzando la maschera o gli occhialini da piscina.
Le lenti a contatto non sono tutte uguali,cambia il materiale,il raggio base e il diametro,fattori molto importanti non solo per il comfort e per la visione ma anche per un porto sicuro della stessa.
Esistono varie tipologie di manutenzione: soluzioni uniche , perossidi, trattamenti enzimatici
I perossidi servono per disinfettare le lenti a contatto (più indicati),altrimenti le soluzione uniche che puliscono e disinfettano la lente in modo più superficiale. Il trattamento enzimatico è indicato per una profonda pulizia della lente poiché gli enzimi si adattano al substrato dei depositi e puliscono tanto quanto c’è da pulire. Ogni volta che togliamo la lente da queste soluzione è necessario sciacquarle con la salina monodose prima di metterle a contatto con gli occhi.Molto importante è lavare le mani prima di mettere o togliere la lente a contatto.Ogni volta che finisco il liquido devo sempre cambiare il porta lenti a contatto.Inoltre devo rispettare la scadenza delle lenti a contatto,in quanto sono state progettate che una volta aperte durino 1 mese,dopo 1 mese avvengono delle alterazioni al materiale.
In caso di secchezza oculare il contattologo potrà eseguire specifici test per capire se il porto di lenti a contatto sia completamente sconsigliato o se puoi portare le lenti utilizzando specifici sostituti lacrimali e specifici sistemi di manutenzione in caso di lenti mensili.
Le lenti a contatto esistono anche progressive,sia mensili che giornaliere, che su costruzione.
Possono esserci tante cause che tramite vari esami il contattologo/ottico troverà la causa esatta. Le più diffuse sono:una scarsa igiene o manutenzione delle lenti a contatto,un abuso,il materiale della lente a contatto non idoneo al film lacrimale del portatore, ,il diametro o il raggio della lente e la geometria. Inoltre le lenti a contatto vanno ad alterare l’equilibrio osmotico del film lacrimale,per questo vanno sempre umettate con apposite gocce oculari.
Assolutamente no.
Se la lente è giornaliera è meglio cestinarla e utilizzarne una nuova. Se la lente è mensile disinfettare se possibile con il perossido, se siete di fretta soluzione unica strofinando la lente con i polpastrelli delle dita e come ultima cosa pulire anche con la soluzione salina.
La lente a contatto deve essere a forma di (cucchiaio),se è al rovescio ve ne accorgete per risulterà avere una forma più “piatta”.La differenza si nota di meno sulle lenti per ipermetropia,in quel caso bisognerà fare maggior attenzione.
Dipende dal DK/t della lente che trovate scritto sulla confezione, in teoria, più alto è il DK/t maggiore è la possibilità di avere un porto più lungo. Tuttavia si sconsiglia un porto superiore alle 8 ore perché può, a lungo andare, creare ipossia e edema corneale. A chi usa le lenti a contatto per tante ore al giorno è consigliabile effettuare la sera un bagno oculare.
Assolutamente no. La lente a contatto giornaliera a differenza della mensile ha un materiale appositamente per utilizzarle solo una volta all’interno dell’occhio,infatti le lenti a contatto giornaliere sono dette anche “monouso”.
Certamente,prima però va messo il trucco e dopo la lente. I trucchi più indicati sono quelli in crema e ilo mascara water proof in quanto vanno a sporcare meno la lente. Mi raccomando di non mettere la matita sulla rima palpebrale altrimenti vado a ostruire le ghiandole varie ghiandole annesse all’ occhio.
Certamente, però solo con la soluzione salina. Assolutamente no con l’acqua!
Assolutamente no. In quanto l’ossigeno cambia in base alla condizione dell’ occhio se è aperto o chiuso. Se dormi con le lenti a contatto indossate la cornea non “respira”,quindi si va a manifestare ipossia nell’occhio.
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